Grigorij

lo imbottirono di cianuro. gli spararono una volta al fianco, una volta alla schiena, e una volta in testa. lo affogarono nel fiume. lo ripescarono. lo evirarono. lo seppellirono. lo disseppellirono. lo bruciarono.

gli fa una pippa agli zombi, lui.

ah. aveva il cazzo di 33 centimetri.
ora quello è essiccato in un museo.

tò! bada chi si rivede...

Scusate, scusate e scusate... più di due mesi.. lo so... in questo arco di tempo avrò perso tutti i miei lettori abituali. tutti e due.
non ho una buona scusa, la verità è che ho lavorato pochino in questo periodo e ciò che ho fatto, o non era pertinente che quanto mi sono ripromesso postare, o non potevo (e non posso ancora) mostrarlo per problemi di diritti e rovesci.
QUINDI BECCATEVI QUESTO SKETCH ANNACQUATO!!

te prendi la matita e cominci a scarbocchiare. poi passi la gomma pane ci ridai di matita. prendi gli acquerelli e ti perdi nella colorazione. poi con un pennarellino dai gli ultimi ritocchi. e infine ti accorgi che cio che hai fatto porca puttana non ha prospettiva, e i poveri omini che salgono sulla cupola del duomo si ritrovano su un piano inclinato del 30% a 90 metri da terra.
fortuna che non ho fatto architettura.
a presto (giuro)




(forse)